La posizione del Comitato Organizzatore sulla polemica emersa sul GdV

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In risposta all’articolo pubblicato sul sito del Giornale della Vela dal titolo “151 Miglia, polemica sul sistema di rating che ha falsato le classifiche?” (www.giornaledellavela.com/2022/06/07/151-miglia-rating/), il Comitato Organizzatore della 151 Miglia-Trofeo Cetilar – formato da YC Repubblica Marinara di Pisa, YC Punta Ala e YC Livorno – dichiara quanto segue.

8 giugno 2022 – La tredicesima edizione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar ha avuto un seguito polemico sulle regole adottate per calcolare il tempo compensato.

Le regole adottate (APH-PCS) si basano su un algoritmo che valuta il tempo necessario a ciascuna imbarcazione per completare la regata.

Queste regole sono state rese note a tutti i partecipanti alla regata con un Comunicato a modifica del Bando di regata che prevedeva il sistema GPH utilizzato in tutte le passate edizioni. La ragione di questa scelta è nella ORC Race Management Guide (https://www.orc.org/rules/ORC%20Race%20Management%20Guide%202022.pdf), dove, a pagina 20, è mostrato uno schema che per le regate lunghe fornisce due possibilità:

-In caso di previsione di condizioni di vento variabili (intensità e direzione) per avere maggiore ACCURATEZZA di calcolo usare il sistema APH-PCS;

-In caso invece di condizioni previste più stabili anche se in mancanza di dati certi e per una maggiore SEMPLICITA’ usare l’APH normale (ex GPH).

Di conseguenza, la scelta del Comitato Organizzatore è stata ineccepibile sul piano formale perché giustificata dalle regole adottate dall’ORC, che peraltro erano già state utilizzate sia nella Regata dei Tre Golfi che al Campionato Europeo.

Tuttavia, è inutile nascondere che le regole scelte per la definizione del tempo compensato hanno portato a risultati molto diversi rispetto a quelli che si sarebbero avuti usando APH o GPH, come inizialmente previsto dal Bando e questo non può essere considerato razionale.

Egualmente è altrettanto inutile nascondere che in certi casi i risultati non sono sembrati particolarmente razionali o coerenti con l’effettivo valore degli equipaggi e degli armatori che si sono confrontati.

Per questa ragione, il Comitato Organizzatore ha manifestato all’Unione Vela d’Altura Italiana (UVAI) la propria preoccupazione e sollecitato una maggiore ponderazione nell’elaborazione e applicazione di questo sistema di calcolo del tempo compensato.

In generale, infatti, il principio su cui si fonda può essere considerato condivisibile nella parte in cui cerca di approssimarsi con maggiore precisione all’obiettivo di rendere equivalenti le imbarcazioni.

In particolare, però, il sistema di calcolo del vento implicito sembra manifestare dei margini di arbitrarietà che devono essere ridotti.

Dal punto di vista del Comitato Organizzatore, le polemiche che sono sorte intorno al sistema adottato per il calcolo del tempo compensato sono utili e produttive, perché consentono una maggiore riflessione sulle opportunità di sviluppo di questo sistema.

Nello stesso tempo, però, le regole di regata fanno parte della regata esattamente come il vento e il mare e i risultati che si ottengono per effetto dell’applicazione imparziale di quelle regole, si accettano sia quando si è stati favoriti, che quando si è stati meno fortunati.

Per queste ragioni, il Comitato Organizzatore si impegna a riflettere con la massima attenzione di cui è capace sul sistema di calcolo del tempo compensato in vista della prossima edizione e sarà felice di valutare tutte le osservazioni che gli potranno essere rivolte a questo fine.

Il Comitato Organizzatore della 151 Miglia-Trofeo Cetilar 

(YC Repubblica Marinara di Pisa, YC Punta Ala e YC Livorno)

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