Le vostre parole, perché siano la voce della 151Miglia
02-12-2015
“Quando ormeggio a Punta Ala il desiderio più grande è riprendere il mare, fare il percorso al contrario e poi ritornare a Punta Ala e poi… Chi può dirlo?!?”
Daniele Fogli, El Chico“L’anno scorso è andata come è andata, ma quest’anno non ce n’è per nessuno! :)”
Francesco Bianciardi, Second Life“Una regata da fare, allo stesso tempo tecnica, spettacolare e affascinante”.
Flavio Enrico Trusendi, Giumat+2
Le parole sono pietre, scriveva Carlo Levi e aveva ragione. Le parole hanno un loro peso ed è giusto dargli valore.
Le parole caratterizzano, definiscono, si lasciano ricordare e fanno la storia da raccontare. Le barche hanno un nome che spesso significa molto per l’armatore, proprio come un figlio, proprio come un padre, proprio come un sogno che si realizza.
Le parole parlano delle persone e le persone per noi sono importanti. Per questo abbiamo scelto di lasciare spazio alle vostre, di parole, perché siano la voce della 151Miglia, perché facciano la storia, perché diventino la tradizione.
E’ sempre un’emozione leggere di voi e di come scegliete di presentarvi alla regata.
Le vostre frasi, il vostro grido di battaglia, il vostro mantra diventa insieme a voi il segno particolare che fa e farà la differenza.
Continuate a scriverci e continuate a darvi voce, continuate a parlare perché state scrivendo la storia della prossima edizione di 151Miglia che SicuraMente si farà ricordare.